
Il conformismo culturale e il mito del politicamente corretto: arte e pensiero sotto silenzio
Artisti, intellettuali e il politicamente corretto: la monocromia che spegne il dibattitoC'è un silenzio più assordante di mille polemiche: è quello delle voci che non si odono più. Non perché manchino le parole, ma perché tutte sembrano recitare lo stesso spartito, senza una nota fuori posto. Nei salotti intellettuali, nelle rassegne d'arte, nei dibattiti televisivi, la stragrande maggioranza di chi parla, dipinge, scrive o commenta sembra avere un unico, rassicurante vocabolario: quello del politicamente corretto.Una lingua che non stimola più il pensiero, ma lo anestetizza. Una lingua che non interroga, ma afferma. Non è tanto un problema di opinioni diverse…